La maison Pucci per la collezione primavera/estate 2021 ha chiamato lo stilista giapponese Tomo Koizumi che si è ispirato all’isola di Capri
Lo stilista giapponese Tomo Koizumi è stato scelto dalla maison Emilio Pucci per disegnare la collezione primavera/estate 2021, dando vita a un dialogo creativo tra la sua visione artistica e l’eredità stilistica della Maison.
L’ispirazione
L’ispirazione nasce dall’isola di Capri che con il suo fascino cosmopolita rispecchia completamente l’idea di nonchalance, gioia e libertà in linea con lo spirito di Pucci.
I colori vivaci di Pucci si fondono armoniosamente con le spumeggianti e spettacolari creazioni di Koizumi. Le silhouette tridimensionali rappresentano iterazioni estrose e briose dell’estetica pulita di Pucci, in cui il colore è protagonista.
Una fiaba d’acqua
Uno scenario fiabesco è l’ambientazione del video, diretto da Tommaso Acquarone, che accompagna la collezione e che celebra una bellezza sofisticata, la femminilità e l’eleganza.
Nella collezione, Capri viene celebrata attraverso tre stampe di archivio: “Piazzetta di Capri”, “La Canzone del Mare” e “Conchiglie”.
Due motivi floreali, “Tropicana” e “Ortensia”, esaltano la femminilità delle creazioni. I ricami che li arricchiscono creano effetti sontuosi.
I colori
L’armoniosa palette di colori è esaltata dalla prevalenza di abiti bianchi, che mettono in risalto la bellezza delle stampe.
Le silhouette lineari e contemporanee sono protagoniste della collezione.
Le creazioni
Con i microtop, il pigiama palazzo e le gonne al ginocchio, la collezione è un’interpretazione dei pezzi iconici della Maison, da giorno e da notte, da spiaggia e da sera.
Capi plissé, camicie, short e abiti morbidi, in un tripudio di seta che va dal confortevole jersey di seta, al georgette, fino al crêpe de chine, passando dai raffinati cady e twill di seta, per finire con la sfarzosa organza.
Gli accessori protagonisti della collezione sono le borse realizzate con gli iconici foulard di seta 90×90 della Maison fiorentina.
Per saperne di più: www.emiliopucci.com
Sandra Tognarini, settembre 2020