Il viaggio visivo tra i segreti dell’arte profumiera Chanel continua
Come nasce una fragranza Chanel? Chi sono gli artigiani che scelgono, tra miriadi di ingredienti, l’accordo perfetto per creare un grande profumo? La Maison Chanel ha deciso di rivelare i segreti dell’arte profumiera con una serie di film dedicata alla sapienza artigianale ed artistica che sta dietro ai suoi prodotti.
La seconda puntata si concentra su un protagonista assoluto di quest’arte, Olivier Polge, il naso per eccellenza del team Chanel. Olivier è convinto che creare un profumo sia come comporre una sinfonia: le note olfattive si amalgamano per creare accordi armoniosi, esattamente come le note musicali si sposano sul pentagramma per formare una melodia.
Ecco come Olivier Polge ha raccontato la nascita del suo amore per l’arte profumiera:
“Il profumo è per me una storia di famiglia. I miei genitori si sono incontrati a una scuola di profumeria e avevo 4 anni quando mio padre divenne naso di CHANEL. Pur essendo cresciuto a Parigi, gli odori della mia infanzia sono legati alla Provenza. Mi ricordo l’odore delle pietre umide della casa dei miei nonni e i sentori della macchia mediterranea bruciata dal sole sulle colline alle spalle della loro casa. I miei genitori amavano la pittura, mi ricordo l’odore della trementina negli ateliers dei loro amici.
Ma più che le fragranze o la pittura è stata la musica la mia prima passione. A 20 anni, quando ho iniziato a muovere i primi passi come naso, ho scoperto che la musica e il profumo condividevano la stessa lingua. Avrei composto e scritto formule fatte di note e di accordi. Ricordo il giorno in cui ho detto a mio padre che avrei voluto fare il suo stesso mestiere. Rispose che non era una buona idea.
Ricordo la prima volta che ho pesato gli ingredienti e ricordo miei primi viaggi, il bergamotto in Calabria, i limoni a Siracusa e il gelsomino a Grasse. Poi ricordo che un giorno CHANEL mi ha chiesto di riscrivere una versione contemporanea del N°5 senza nulla perdere del suo carattere e del suo mistero. Ero diventato il naso di CHANEL”.
Paola Luchetti e Chiara Sivori, luglio 2019