Camillo Rocchietta, inventore del Proton, pioniere della pubblicita’ , in una mostra a Pinerolo
Un pò di storia
Camillo Rocchietta , giovane farmacista partecipa alla guerra di Libia del 1911 ; il suo compito principale è quello di fornire alle truppe esauste un minimo di sostegno nutrizionale , e li’ incomincia a sperimentare alcune formulazioni .
Rientrato a Pinerolo, dove era nato nel 1884 , nel retro- bottega della sua farmacia, perfeziona e mette a punto un ricostituente per adulti e bambini: nasce il Proton
Che cos’era il Proton
Il Proton era uno sciroppo dal gusto gradevole e dolce a base di ferro, potassio, iodio e fosforo, aromatizzato con olio essenziale di mandarino e dolcificato con il comune zucchero bianco.
Il nome indica che agisce sul protoplasma delle cellule. All’epoca gran parte della popolazione non mangiava carne, pertanto un ricostituente a base di ferro era estremamente utile nei casi di anemie e di deperimento organico.
Dove veniva prodotto
Gli effetti benefici del Proton incominciarono ad essere conosciuti , ed iniziò quindi la distribuzione del prodotto in Piemonte e poco per volta in tutta Italia .L’aumentare della richiesta resero necessaria la costruzione di un apposito stabilimento a Pinerolo , e successivamente negli anni 30 un ulteriore grande stabilimento a Torino , da cui partì la commercializzazione all’estero , che arrivò’ a comprendere ben 52 nazioni, soprattutto quelle dove era presente una forte immigrazione italiana , come in Argentina e negli Stati Uniti.
Le collezioni
Appassionato d’arte e studioso delle più aggiornate tecniche di propaganda, Camillo Rocchietta iniziò già negli anni ’20 a produrre il Calendario del Proton , commissionando ogni anno un quadro ai più noti pittori dell’epoca.
I manifesti raffiguranti ritratti felici e gioiosi, mamme e bimbi sorridenti, giovanotti sportivi, fecero storia , e sono ancora oggi ricercati dai collezionisti .
Il Proton costituì un caso unico nella storia della pubblicità farmaceutica.
la fine del Proton
Purtroppo durante i bombardamenti di Torino nel 1943 , il nuovo ed efficiente stabilimento andò completamente distrutto. Nel dopoguerra la produzione fu riavviata a Pinerolo, ma il mercato farmaceutico era ormai completamente cambiato con l’avvento di molteplici farmaci e la storia del Proton si chiuse nel 1965 con la morte del suo inventore Camillo Rocchietta.
Una storia imprenditoriale di eccellenza , contornata da un approccio artistico e umanistico fuori del comune
Il Proton si racconta
La storia del Proton e del suo inventore viene raccontata a Pinerolo in una Mostra inaugurata sabato 1 Febbraio e visitabile fino al 31 maggio presso il Museo di Scienze Naturali “Mario Strani e a Palazzo Vittone
Cristina Montani marzo 2020