Manintown + Progetto Nomade è uno spazio concepito come ‘salotto urbano’ nel cuore di Milano
Nel cuore di Porta Venezia a Milano, nel nuovo spazio Manintown + Progetto Nomade convivono amore per la cultura, commercio e condivisione anche social.
Qui si fondono moda, arte, design nel segno della condivisione.
A Porta Venezia, in via Felice Casati 21, Manintown + Progetto Nomade è un concept dove la passione per la moda e il design si uniscono alla ricerca di inedite eccellenze e storie da raccontare.
Le due realtà
Il progetto è nato grazie all’unione di due realtà.
Da un lato Manintown magazine, che esplora le passioni maschili fondato nel 2014 da Federico Poletti
Dall’altro lato Progetto Nomade, un nuovo contenitore itinerante che si ispira alla passione per l’arte, il design e la collezione di pezzi anni 50 di Christian Pizzinini e Antonio Lodovico Scolari.
Un nuovo format espositivo
Da questa sinergia si è sviluppato un nuovo format espositivo e narrativo curato nel visual design dall’art director e brand strategist Cecilia Melli.
Che cosa è Manintown Nomade Gallery?
Manintown Nomade Gallery è prima di tutto un luogo di incontro, un piccolo salotto nel centro di Milano, dove si daranno appuntamento appassionati di moda, artigianato o design, ma anche addetti ai lavori e insider.
Uno spazio dove ogni mese saranno in mostra selezionate eccellenze produttive nel campo della moda, arte e del design.
Lo spazio ospiterà creativi italiani e internazionali che potranno esporre le loro produzioni, ma anche avere opportunità di networking grazie a presentazioni, piccoli happening e appuntamenti mirati.
Un piccolo ‘urban living room’ in cui ogni mese sarà affrontato un tema diverso con nuovi protagonisti.
Pezzi di design selezionati
Si parte all’insegna del design con una serie di pezzi selezionati da Nomade Gallery in partnership con Tommaso Spinzi, interior designer e consulente specializzato nella decorazione di interni e nella progettazione di arredo. Oltre a essere un collezionista di arredi, automobili e moto italiane Mid-Century, Tommaso progetta anche pezzi in edizione limitata per gallerie e clienti.
Accessori moda di ricerca
Per la parte moda – curata da Riccardo Bettoni – è un brand mix con focus accessori con marchi che puntano sulla ricerca, artigianalità e sostenibilità come 3QUARTERS, label di moda sostenibile fondato nel 2015 ad Atene, con particolare attenzione agli accessori riciclati.
Ogni borsa è progettata e prodotta separatamente, le combinazioni di colore e materiale sono accuratamente selezionate e tutto viene realizzato a mano.
Sostenibilità protagonista
E sempre la sostenibilità è protagonista grazie alle proposte abbigliamento di nuove realtà come Mikolaj Sokolowski e Yekaterina Ivankova, che riusa abiti vintage o materiali di stock cambiandone la forma per realizzare un prodotto di moda eco sostenibile.
Essenze speciali
E non poteva mancare il beauty con le fragranze e linea corpo di PARCO1923, il profumo di una storia antica, fatta di boschi millenari, piante magiche e uniche al mondo. Dopo una lunga ricerca condotta da esperti botanici sulla combinazione olfattiva perfetta tra gli arbusti che crescono nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, nasce un’essenza speciale e una linea bodycare che affondano le radici nella storia di luoghi secolari.
Artigianalità e Made in Italy
Per gli occhiali due importanti presenze come VAVA, che si ispira al minimalismo e al movimento Bauhaus, guardando ad artisti come Sol Lewitt, Malevich o Josef Albers. E i modelli timeless di The Bespoke Dudes Eyewear, brand fondato da Andrea Viganò e Fabio Attanasio, il pioniere del blogging in temi di sartoria su misura. Per gli amanti dell’artigianalità tutta italiana da non perdere le calzature di CB Made in Italy – marchio fondato da Cecilia Bringheli – che punta su assoluta qualità e un concetto di chic-comfort.
E ancora Kinloch con una selezione di foulard, stole avvolgenti, camicie e accessori in morbidi e pregiati tessuti che combina la passione sartoriale e Made in Italy con alta tecnologia per confezionare capi unici, prodotti anche in piccole serie o su misura. E infine tradizione e ricerca sono sinonimi per Alberto Gallinari che firma una sua collezione di gioielli sofisticati; il jewellery designer ha inoltre collaborato con Anita Treccani, esperta in incisione e decorazione, per alcune suggestive stampe ispirate dalle sue creazioni.
Federico Poletti, direttore di Manintown
Osserva Federico Poletti, direttore di Manintown: “Questo spazio è nato all’insegna dell’inclusione per poter dare voce a nuove realtà che verranno messe in mostra, e verranno raccontate in modo differente seguendo una visione phygital.
Di mese in mese il programma della Gallery si arricchirà di appuntamenti, nuovi protagonisti e piccoli happening per ospitare nel nostro salotto urbano storie che meritano di essere scoperte e comunicate. Una scommessa su un quartiere di Milano che si rivela sempre più dinamico e ricco di iniziative culturali”.
Progetto Nomade nato dall’esperienza salentina di Palazzo dell’Elefante della Torre
Progetto Nomade che ha realizzato lo spazio e condiviso con Manintown, vuole consolidare l’esperienza salentina di Palazzo dell’Elefante della Torre dove si sono svolte mostre ed eventi legati all’‘arte e al design.
Così nasce la vetrina a Milano, per dare continuità ai progetti e sperimentare nuovi approcci individuali e di condivisione. Sono in previsione momenti dedicati e appuntamenti con oggetti inediti.
Manintown Nomade Gallery, via Felice Casati 21, Milano
INFO | ORARI
Dal lunedì al sabato: su appuntamento
Per info e appuntamenti: gallery@manintown.com
http://www.pizzininiscolari.com
Franca D.Scotti
Luglio 2020
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