Il progetto “Il Veneto non si arrende” a cura di DragoPress per affiancare gli imprenditori
DragoPress, agenzia di comunicazione giornalistica padovana, organizza il progetto “Il Veneto non si arrende” per promuovere e comunicare gratuitamente la storia delle aziende venete e dei loro titolari.
La situazione
Alla cosiddetta “seconda fase” (a cui faranno probabilmente seguito altre “fasi”) l’intera economia nazionale deve fare i conti con la lenta e progressiva riapertura in assoluta sicurezza. L’emergenza coronavirus e la quarantena imposta hanno stravolto il nostro modo di vivere e hanno messo a dura prova tutti i settori produttivi, in particolare le attività commerciali del Paese, dai ristoranti agli alberghi , dai trasporti ai campeggi, dai tour operator ai servizi di trasporto, dai centri benessere ai luoghi di ritrovo conviviale (cantine, bar, pub, ecc).
La situazione in Veneto
Il popolo veneto ha saputo reagire nel migliore dei modi, rispettando le regole e rimboccandosi le maniche, dimostrando che il verbo “arrendersi” non appartiene al suo vocabolario.
Così il “modello veneto” è diventato un esempio da imitare a livello sanitario ma anche a livello imprenditoriale perché, nonostante le titaniche difficoltà economiche, molti imprenditori veneti hanno nel frattempo apportato migliorie e innovazioni ai prodotti e ai servizi, innalzando ulteriormente il livello di eccellenza.
Il progetto “Il Veneto non si arrende”.
Un gruppo di giornalisti, videomakers, grafici, sotto il cappello di DragoPress, agenzia di comunicazione giornalistica padovana, si sono messi insieme e hanno deciso di schierarsi al loro fianco con il progetto “Il Veneto non si arrende”.
Obiettivo: promuovere e comunicare gratuitamente la storia delle aziende e dei loro titolari attraverso un articolo, una “storytelling” e un video. Il giornalista enogastronomico Maurizio Drago insieme a numerosi altri colleghi si sono messi insieme per dare voce e raccontare le tante aziende venete di eccellenza, capaci di far squadra. Il motto di DragoPress è “Reinventarsi con Audacia”.
Per superare questa difficile fase, nei prossimi mesi sarà indispensabile non solo adottare una comunicazione vincente, ma anche fare networking, creare eventi, degustazioni, turismo esperienziale. A tale proposito, risulta determinante poter accedere ai fondi strutturali annunciati dall’Europa per sostenere la ripresa. Insieme a Maurizio Drago la squadra per “Il Veneto non si arrende” è composta da Giulia Schiavon, Francesca Grisot, Federica Pagliarone, Antonino Merlo, Nicola Grisot, Lorenzo Drago e Mariangela Bonaparte. Più altri che si aggregano per la “rinascita”.
Il messaggio
“DragoPress vuole trasmettere un messaggio positivo e concreto e portarlo avanti insieme agli imprenditori veneti facendo squadra con un obiettivo comune. Uno sforzo che, se sarà collettivo, garantirà risultati eccellenti e nuovo benessere”. Queste le dichiarazioni unanimi della squadra.
Le aziende che beneficiano di questi servizi gratuiti possono sostenere la ricerca con contributi volontari deducibili, che vanno a sostegno della Fondazione Ricerca Biomedica Avanzata Onlus, V.I.M.M., di Padova, impegnata in prima linea nella lotta al Coronavirus.
Alle aziende che aderiscono al progetto “Il Veneto non si arrende”, oltre che al servizio giornalistico e video, viene consegnata una vetrofania da affiggere all’ingresso per essere riconoscibili.
DragoPress lancerà in seguito una campagna (nel secondo semestre del 2020) a sostegno della rete di aziende virtuose distinte dal logo IL VENETO NON SI ARRENDE, sensibilizzando il pubblico ad un consumo consapevole che sostenga la ricerca e l’eccellenza degli imprenditori coraggiosi. Le aziende che aderiscono al Progetto, avranno la priorità ed esclusive scontistiche per servizi di Ufficio Stampa, Press Day, Press Tour, Organizzazione di eventi, Azioni di networking, Digital Marketing Strategy, Progettazione per accesso ai Fondi Strutturali, che si svolgeranno a partire dal prossimo autunno.
Per maggiori Info: https://dragopress.it/eccellenze-venete/
Franca D.Scotti
Maggio 2020