E’ quello a Nord di Lima: il Perù pre-Inca, regione Best in Travel 2019 di Lonely Planet
Sono ormai 30 anni che Earth Cultura e Natura conferma la sua autentica vocazione per il Perù, perlustrandone il magico ma difficile territorio al fianco di guide, autisti e referenti locali preparati e affidabili.
Mentre il superbo Sud del Paese, quello degli Incas, di Arequipa, nelle linee di Nasca e di Machu Pichu soprattutto, è già ben noto e purtroppo vittima di overtourism, Earth Cultura e Natura propone dal 2020 anche un Nord, tutto da esplorare.
Isabella Pillolo, nota PM di Earth, grande conoscitrice del Paese sudamericano, dove ha vissuto e sul quale lavora da oltre 20 anni, ne sottolinea i valori culturali e paesaggistici.
A seguito di una nuova approfondita esplorazione nel Nord del Perù, avvenuta insieme ai referenti italiani di Lonely Planet lo scorso aprile, con una maggiore consapevolezza e impegno, da Aprile 2020 Earth proporrà partenze mensili per il Nord del Perù, avvalendosi dell’appassionato supporto DMC locali e di guide locali esperte che hanno vissuto e approfondito l’evolversi delle scoperte archeologiche e la conoscenza delle civiltà preicaiche.
Una proposta di viaggio contenuta per il numero partecipanti e per il prezzo stabilito, promossa in esclusiva da Earth per il comparto turistico italiano e studiata per garantire quel valore aggiunto indispensabile per vivere l’esperienza entusiasmante di una realtà incredibile.
Un viaggio “on the road” nel Nord del Paese per conoscere questo superlativo territorio dove la sua natura selvaggia e le recenti scoperte archeologiche, ancora ignorate ai più, sapranno stupire e meravigliare il viaggiatore.
Si parte da Lima per visitare Caral, il centro urbano tra i più antichi del mondo, patrimonio UNESCO dal 2009; si prosegue lungo la Ruta Moche con il centro coloniale di Trujillo e Chiclayo, famosa per il Mercato Modelo, noto anche come “mercato de los Brujos” dove trovare la medicina tradizionale e indigena dei maestri curanderos di molte regioni andine e amazzoniche.
Ci si addentra, poi, nel selvaggio dipartimento di Amazonas con il sito archeologico di Kuelap e, al pueblo di Leymebamba con visita del Museo Mallqui, edificato nel 2001 per custodire le oltre 200 mummie “chachapoyas” scoperte nel 1995 sulle rive della Laguna de los Condores, e Revash di cultura Chachapoyas sino ad arrivare a Cocachimba, nota per l’incredibile Cascata Gocta (771 mt di altezza).
“È forte il nostro entusiasmo: il progetto Nord si amplierà per offrire tutte le svariate combinazioni possibili sia per gruppo e per individuali con circuiti completi e brevi estensioni, esperienze nella natura o prettamente culturali – conferma la Pillolo che conclude – confermeremo la nostra trasparenza, metteremo a disposizione i nostri contatti locali, la nostra esperienza nel Nord del Perù, per rendere realizzabile qualsiasi progetto di viaggio”.
LA RISERVA DI CHAPARRI
Su richiesta, per chi vuole vivere un’esperienza assolutamente unica.
La prima area di Conservazione privata realizzata da una comunità Muchik e promossa dal fotografo e conservazionista Heinz Plenge.
Questo esempio di sviluppo sostenibile, riconosciuto dall’UNESCO, ha ricostruito in 34 mila ettari l’habitat del “bosco secco” assieme a un ecosistema ancestrale, fino a recuperare la memoria culturale del paesaggio sacro Moche.
La biosfera di Chaparri si è rigenerata e costituisce oggi un’oasi per centinaia di specie di uccelli e di per gli amanti del birdwatching; un vasto numero di rettili, insetti, volpi, camelidi dal manto variopinto abita questo bosco, insieme all’ Orso Andino. La riapparizione nel bosco delle piante medicinali ha riportato sui questi sentieri maestri curanderos e pellegrini in cerca di un’oasi di pace per riconnettersi alla natura, per meditare e riconoscere l’energia dell’Apu Chaparrí, riattivando l’azione millenaria dei paesaggi di guarigione.
Date di partenze previste per il 2020
25 Aprile – 11 Maggio – 8 Giugno – 20 Luglio – 14 Settembre – 12 Ottobre
Foto © Earth Viaggi
Franca D.Scotti
Dicembre 2019