Mice Trade Show. A Venezia il convegno Mice Trade Show evidenzia dati e scenari di un nuovo concetto di turismo d’Alta Gamma
Mice Trade Show contribuisce a definire una rivoluzione silenziosa .
Colto, esigente, interessato a esperienze originali e personalizzate.
E’ il profilo del turista alto spendente che emerge dall’interessante ricerca a cura di Giancarlo Leporatti, CEO di Eureka Mice International, azienda organizzatrice del Mice Trade Show.
Mice Trade Show è l’incontro promo-commerciale tra le eccellenze di domanda e offerta a cui hanno partecipato oltre 150 tra i più attivi buyer da tutto il mondo per incontrare i referenti delle migliori destinazioni, hotel e location d’Italia e del Mediterraneo in grado di rispondere, con proposte innovative alle esigenze della loro clientela alto spendente.
Un primo dato sorprendente emerso dalla ricerca è che, a fronte di una diminuzione dei milionari nel mondo, quest’anno si è rilevato un forte aumento di viaggi di lusso.
Quale il motivo di questo paradosso? Tutti gli indicatori internazionali sono concordi nel confermare la decisa propensione della classe apicale a investire di più nei viaggi.
Ma è una vera “rivoluzione silenziosa”, come la definisce Leporatti.
Infatti sta cambiando il concetto di Lusso nel turismo e sta emergendo quello che si può definire il Turismo di Alta Gamma.
Mice Trade Show
I desideri si spostano dagli oggetti e i beni alle esperienze, dall’avere al “fare”, al vivere in prima persona l’autenticità dei luoghi, delle persone, delle culture.
E si desiderano esperienze personalizzate che racchiudano in sè arte, storia, tradizione, raffinatezza, armonia, benessere e innovazione.
In generale il consumo esperienziale tende a fornire una soddisfazione più duratura rispetto al consumo materiale.
Nell’Alta Gamma in generale, i viaggiatori vogliono essere protagonisti, svincolati da modelli preordinati, brand, stelle e procedure standardizzate.
Per soddisfare dunque la richiesta di un viaggiatore alto spendente oggi sono innanzitutto necessari tempo e dedizione esclusiva di risorse specialistiche.
È fondamentale creare un dialogo per comprendere e soddisfare i desideri, le esigenze, le speranze e le eventuali paure.
La tecnologia può senz’altro aiutare, ma nulla potrà sostituire il rapporto umano necessario a una connessione anche a livello emotivo.
Perché l’obiettivo principale del turismo esperienziale è proprio quello di creare una connessione profonda tra il viaggiatore e la destinazione, emozioni significative, memorie durature.
Mice Trade Show
È un turismo di contenuto, evoluto e sofisticato che richiede risposte mirate che l’industria tradizionale, sia quella di Meeting e Congressi, sia quella Leisure, fatica a dare.
I nuovi flussi qualificati richiedono proposte sartoriali che sappiano coniugare il patrimonio storico, artistico, culturale e paesaggistico del territorio con le sue produzioni più esclusive: dall’eno-gastronomia alla moda, dall’artigianato alla musica, dal design all’esplorazione di ambienti naturali, con servizi ricettivi accurati, espressione della migliore tradizione d’ospitalità”.
Connesse con questo spostamento di interessi, sono emerse, dunque, alcune tipologie di esperienze raggruppate a livello europeo da ECCIA – European Cultural and Creative Industries Alliance negli ambiti Food & Wine, Nature, History, Culture, Sustainability, Active, Art, Beach & Water, Shopping, Entertainment, Sports, Wellness.
Ecco alcune delle caratteristiche che contraddistinguono i viaggi di questo mercato di Alta Gamma: Itinerari personalizzati e su misura, Benessere e viaggi olistici, Viaggi sostenibili ed ecologici, Esperienze private, Viaggi multigenerazionali, Hotel di charme e sistemazioni intime, Esperienze gastronomiche, Viaggi d’avventura e sport, Immersione culturale, Viaggi lenti, Viaggi “Bleisure, Tecnologia intelligente e servizi di alto livello, Esperienze organizzate in modo personalizzato, Destinazioni sconosciute, Turismo spaziale
Mice Trade Show I Numeri.
Il turismo di fascia alta in Europa, pur occupando solo il 2% delle strutture ricettive, rappresenta il 21-24% del turismo complessivo e vale € 130-170 miliardi.
La Spesa giornaliera nel turismo di fascia alta è 8 volte superiore rispetto alla media dei turisti complessivi.
murano
L’Italia: potenzialità e problemi
Date queste caratteristiche, l’Italia ha enormi potenzialità in questo segmento
Questa nicchia di eccellenza virtuosa, diffusa sul territorio, con vocazione internazionale, coinvolgendo meno dell’1% delle strutture di ospitalità, distribuite su tutto il territorio italiano, ha generato il 15% del giro d’affari dell’ospitalità e il
25% della spesa del turista. Circa l’80% della spesa è generata da turisti stranieri
Tutti gli indicatori sono concordi nell’affermare che l’Italia dovrebbe ambire alla leadership globale del turismo d’Alta Gamma il cui potenziale supera i € 100 miliardi, generando valore per l’intero sistema Paese.
L’Italia potrebbe produrre un fatturato 2-4 volte superiore all’odierno, arrivando a circa € 90 – 110 miliardi di spesa da parte dei turisti di alta gamma.
I grandi investitori, le grandi compagnie internazionali stanno scommettendo sullo sviluppo del turismo alto spendente in Italia. Nel 2019 circa il 75% degli investimenti sono stati stranieri.
Ma i dati mettono in evidenza un sistema turistico-ricettivo italiano complessivamente sottoutilizzato, cioè con una parte consistente non produttiva, a causa a problemi sistemici che non sono mai stati affrontati in modo strutturale, o quanto meno non in modo strategico.
A fronte dei forti investimenti esteri in Italia, è necessario che corrisponda un’adeguata politica di programmazione e governance del territorio che sia di indirizzo e fornisca supporto alle attività imprenditoriali e culturali locali che costituiscono “l’anima” della destinazione.
Mice Trade Show L’ inversione dei flussi – verso il No Season
Alta gamma e overtourism sono due tipologie di turismo incompatibili. A parte i casi, unici e irripetibili, di grandi eventi artistico-culturali-sportivi, che hanno attrattive trasversali, le caratteristiche di questi due segmenti si escludono a vicenda.
Quindi il turismo d’Alta Gamma tende a spostarsi nelle basse stagioni e a ricercare destinazioni Crowd free.
Per l’Italia è una fenomenale opportunità, perché consente di superare il problema della stagionalità e di sfruttare tutta la sua potenzialità ricettiva – oggi utilizzata solo al 35% – alle migliori condizioni economiche.
Anche su questo versante occorre mettere al centro “la programmazione e la governance”.
Due parole troppo raramente usate in Italia, che però sono la chiave di volta per attivare un reale sviluppo del grande potenziale italiano, non solo del segmento di alta gamma, ma più in generale di tutta l’economia turistica.
Esempi Virtuosi
Il Convegno ha valorizzato anche esempi virtuosi di proposte per il Turismo di Alta Gamma, in termini di territori, wellness, food & beverage, arte e cultura, con la partecipazione della Fondazione Arena di Verona, di ristoratori come Cesare De Stefani, ideatore dell’Osteria senz’oste, di Tina Novak Samec, direttrice del Collio sloveno, di personaggi tipicamente veneziani come il sarto Francesco Puppato e del Prof Nicolao, di Matteo Pansini del Consorzio Portofino Coast, di esponenti dell’ente sloveno per il turismo, e dell’ente turismo Langhe Roero Monferrato.
La Regione Sardegna e la Regione Sicilia hanno presentato le ultime novità in termini di destinazioni e iniziative.
Franca D.Scotti
Novembre 2023
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