Diagnosi precoce e sostegno alla ricerca con Ottobre Rosa: 31
giorni di iniziative e informazione
Il tumore al seno è la prima causa di morte nella popolazione femminile.
Iniziative, eventi e sensibilizzazione sono gli obiettivi di Ottobre Rosa, il mese dedicato alla prevenzione
Ottobre Rosa. Questo mese è dedicato alla sensibilizzazione e prevenzione dei tumori femminili, in particolare quello al seno, neosplasia più frequente e prima causa di morte nella popolazione femminile.
Le iniziative per sostenere il progetto sono molteplici, anche grazie all’aiuto di numerosi brand di moda e beauty (Estée Lauder, ghd, GUESS, Stella McCartney, ecc.) che, per 31 giorni, si schierano a fianco di scienza e salute aderendo al Pink Month.
Obiettivo? Finanziare la ricerca perché possa continuare a fare passi in avanti e sconfiggere uno dei nemici più temuti di sempre.
Solo in Italia ogni anno vengono diagnosticati circa 55.500 nuovi casi
Anche se nel 75% dei casi il carcinoma mammario colpisce donne sopra i 50 anni, anche le più giovani non devono sottovalutare nessun sintomo.
Fin dai 20 anni è assolutamente consigliata l’autopalpazione, una forma di “prevenzione domestica” da effettuare ogni mese. Consigliabile è farla una settimana dopo le mestruazioni osservando, sia frontalmente che lateralmente, se il seno presenta irregolarità, ulcere, fossette o capezzoli arrossati.
Dopodiché passare all’autopalpazione vera e propria in posizione supina, sollevando il braccio e portandolo dietro la nuca e, con piccoli movimenti circolari, ispezionando tutta la zona fino alla regione ascellare.
Dai 30 anni, invece, sono previsti più specifici esami di routine come l’ecografia mammaria e, dai 40 in su, la mammografia.
L’avvento della pandemia ha diminuito drasticamente visite ed esami specifici
Si stima che, durante i primi 9 mesi del 2020, sono stati eseguiti oltre 1 milione di screening mammografici in meno rispetto agli anni precedenti. Le donne esaminate sono state 600mila meno, con conseguenti diagnosi di carcinoma mammario (- 2800).
Ad oggi la diagnosi precoce rimane il passo fondamentale per sopravvivere e migliorare la qualità di vita delle donne. Ottobre Rosa serve proprio a questo: informare ed educare i cittadini a volersi bene e prendersi cura di se stessi.
Da sempre, a fianco delle donne che combattono la battaglia più importante c’è LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori).
LILT for Women – Campagna Nastro Rosa 2021
È l’iniziativa che invita tutte le donne a chiamare il numero verde SOS LILT 800 998877 per prenotare una visita senologica gratuita presso il più vicino ambulatorio LILT aderente.
Un appuntamento importantissimo, una battaglia che vede LILT combattere da sempre in prima linea, quest’anno con il restyling dello storico fiocchetto rosa e una madrina d’eccezione: Matilde Gioli.
“Certamente il tumore al seno fa paura ma gli strumenti per difenderci ci sono: si tratta in realtà di piccoli gesti e semplici, buone abitudini ma che possono davvero fare la differenza. Il primo passo è avere uno stile di vita sano e conoscere bene sé stesse, per cogliere in tempo eventuali cambiamenti nel proprio corpo: l’autopalpazione va praticata ogni mese e dovrebbe diventare una consuetudine sin da adolescenti. Poi, a partire dai 25-30 anni, ogni anno, non dobbiamo dimenticare di mettere in agenda uno screening completo dal senologo”. Matilde Gioli
Per saperne di più: www.lilt.it
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Alessandra Borgonovo, Ottobre 2021
