Pavia per l’anno Agostiniano

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Pavia  per l’anno Agostiniano. Eventi, mostre e tour gastronomici per celebrare 1300 anni dall’arrivo delle spoglie di Sant’Agostino in città

Pavia  per l’anno Agostiniano. Pavia celebra il “suo” Sant’Agostino con tante iniziative che invitano a visitare la città e goderne tutte le attrattive.

Le origini antiche hanno lasciato in eredità a Pavia un ragguardevole patrimonio storico e artistico per il quale è annoverata tra le città d’arte della Pianura Padana.

Pavia per l’anno Agostiniano mostra

Alcune fra le principali attrazioni turistiche della città sono: il Castello Visconteo, la basilica di San Michele Maggiore, la basilica di San Pietro in Ciel d’Oro, la chiesa di Santa Maria del Carmine, il Duomo, le torri romaniche, i Musei Civici, il Ponte coperto e collegata col castello la Certosa di Pavia. Pavia, inoltre, dal 1361 è sede di una rinomata Università, riconosciuta dal Times Higher Education nel 2022 tra le prime 10 in Italia e tra le 300 migliori al mondo.

Ma se l’occasione per una visita è la celebrazione di Sant’Agostino, scopriamo la sua presenza in città.

Sant’Agostino è una figura storica e religiosa significativa, strettamente legato alla storia di Pavia. Vescovo di Ippona (nel Nord Africa) nel IV secolo è stato uno dei teologi più influenti della Chiesa cattolica. Anche se non è nato a Pavia Sant’Agostino è stato uno dei teologi più importanti e prolifici del cristianesimo antico, influenzando notevolmente la teologia cristiana e l’evoluzione del pensiero religioso.

pavia arca sant agostino

La traslazione del corpo di Sant’Agostino da Cagliari a Pavia, ad opera del re longobardo Liutprando avviene nel 723. Per celebrare i 1300 anni della presenza delle spoglie del Santo nella chiesa di San Pietro in Ciel D’Oro, il Comune di Pavia ha promosso tour e visite guidate con ospitalità diffusa nel centro cittadino.

La visita deve cominciare dalla Basilica di S. Pietro in Ciel d’Oro, che contiene l’oggetto più prezioso, l’Arca con le spoglie di Sant’Agostino.

pavia arca

I sacri resti  giacciono dentro l’Urna di cristallo e bronzo dorato del 1833, fatta eseguire dal Vescovo di Pavia mons. Luigi Tosi e abbellita poi, nel 1884, dal Vescovo mons. Agostino Riboldi.

L’Urna di cristallo e bronzo dorato è inserita all’interno dell’Urna argentea originaria. Il manufatto di oreficeria longobarda dell’VIII secolo venne fatta eseguire dal re Liutprando quando il Corpo di S. Agostino fu traslato a Pavia. Entrando nella basilica si è sconcertati dalla profondità di campo e dalla bellezza dell’Arca che sovrasta l’altare e dal dipinto della cupola dorata che appare come un mosaico.

pavia mostra manifesto

Pavia per l’anno Agostiniano

Per conoscere poi la storia dell’uomo e del Santo, ci aiuta la bellissima mostra al  Castello Visconteo “Sant’Agostino. La luce e l’immagine” mostra multimediale e interattiva.

In uno spazio vuoto, buio, con un megaschermo e dei monitor laterali touch-screen i visitatori possono interagire. Manovrandolo si proiettano le immagini sul grande schermo e il viaggio nell’arte con Sant’Agostino può cominciare. Come  spiega Laura Aldovini, direttrice del Museo, “la luce è un’allusione metaforica della sapienza, della fede e della spiritualità di Agostino. Ma è anche una concreta allusione all’infuocata passione che ha animato tutta la sua vita”.

Pavia per l’anno Agostiniano biblioteca universitaria

L’altra interessantissima mostra si tiene presso la Biblioteca Universitaria: “Sant’Agostino a Pavia 723-2023” che espone  manoscritti e libri con miniature.

L’Università di Pavia, fondata nel XIV secolo, è stata un importante centro di studi teologici e filosofici e ha contribuito a diffondere e approfondire la comprensione dell’opera di Sant’Agostino. La Biblioteca Universitaria di Pavia raccoglie 400mila volumi. Nel salone Teresiano è stata allestita la prima mostra “Sant’Agostino a Pavia 723-2023, nelle carte della Biblioteca Universitaria”. Sono esposti sei manoscritti e quattordici libri antichi, scelti per il loro pregio e la bellezza delle decorazioni e delle immagini.

Da non perdere anche una visita al grandissimo Castello Visconteo, di architettura tardogotica lombarda, sede della Pinacoteca Malaspina.

E passando nelle stanze dei Musei Civici, si sarà incantati da preziosi affreschi di età viscontea e sforzesca.

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Pavia per l’anno Agostiniano

Ed ecco qualche suggerimento in più per godere appieno la visita a Pavia.

Per l’anno Agostiniano si è ampliata l’offerta turistica con l’ospitalità diffusa. L’Assessorato al Turismo del Comune di Pavia e l’Associazione Commercianti, hanno promosso il Circuito di Accoglienza e Ricettività. Il progetto ha coinvolto ristoranti, bar, alberghi e attività della città, che hanno scelto di inserire nella propria offerta un prodotto ispirato alla figura di Sant’Agostino. Tra questi troviamo il Vita, la Locanda del Carmine e la Taverna del Gentilorco. In questi ristoranti, si potranno gustare ricette originali, antiche e moderne, preparate secondo le ricette descritte o citate in opere agostiniane.

Fra i protagonisti dell’offerta culinaria locale vi sarà anche il “Dolce di Sant’Agostino”, creato dal ristorante “Al Vita” di Pavia, la cui ricetta è stata tramandata proprio da Agostino, scrivendola in uno dei Dialoghi scritti a Cassago e precisamente il De Beata Vita, al termine di un pranzo con alcuni commensali: la torta preparata per l’occasione avviò una discussione che si sviluppò per tre giorni con tema la ricerca della vita beata, cioè la ricerca della felicità. Prendendo spunto dal cibo che si mangia per nutrire il corpo, così in analogia Agostino e i suoi convitati si rendono conto che c’è anche un banchetto spirituale che nutre l’anima e che conduce al desiderio di ogni uomo: la felicità.

Fu una torta ad elevare così in alto uomini di grande spiritualità. Era una torta confezionata con miele, farina di farro e mandorle. E ora questa torta è tornata anche per noi, forse per farci sognare … la felicità. Ingredienti: (Burro, zucchero, uova, farina bianca 00, mandorle, uvetta, pinoli, noci, grappa, vaniglia e agenti lievitanti).

Il calendario degli eventi prosegue fino a dicembre. Per informazioni aggiornate consultare il sito Pavia Città di Sant’Agostino  oppure inviare una mail a: paviasantagostino2023@gmail.com per avere le info sui tour enogastronomici e prenotare.

Franca D.Scotti

Novembre 2023

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