Il 1° luglio Fiorella Bafile ha vinto il Premio Phenomena all’imprenditoria femminile
Lo zafferano di Tindora Cosmetics si prende cura della pelle del nostro viso e del territorio abruzzese dov’è prodotto
Uno degli usi più antichi dello zafferano in cosmetica, che risale alla faraona Cleopatra, era di indorare la pelle.
La scelta di una start-up innovativa, Made in Aquila, dal nome Tindora Cosmetics è opera di una donna speciale: FIORELLA BAFILE
Nell’ottica di un’economia a filiera corta e di valorizzazione e rinascita del territorio ancora provato dal sisma. Per la famiglia di imprenditori aquilani che ha dato vita a questa azienda, ha deciso, affiancata da un team di chimici, biologi e dermatologi, di ricercare e studiare le migliori materie prime della terra abruzzese in campo cosmetologico.
Tra queste, lo zafferano è risultato capace di preservare la giovinezza e la salute della pelle. Fino a diventare l’ingrediente principe di un’intera linea cosmetica di prodotti, firmata Tindora, che si prende cura della pelle del nostro viso.
L’impegno di Tindora verso la nostra pelle
La pelle, primo vestito che indossiamo (e il più esteso) e parte sensibile del nostro organismo, è al centro dell’impegno di ricerca di Tindora Cosmetics. Come prima difesa naturale, vulnerabile a sensazioni ed emozioni, essa va curata come un gioiello prezioso: idratata, nutrita, indorata…
La missione di Tindora, e della sua cosmesi biotecnologica di alta gamma, a base di ingredienti naturali, è preservarne la sua giovinezza, provvedendo a ripristinare
idratazione, elasticità, compattezza e luminosità.
Per raggiungere questi obiettivi, ha scelto di avvalersi dello Zafferano dell’Aquila D.O.P., coltivato nell’Altopiano di Navelli, tra i massicci del Gran Sasso, Sirente, Valle Subequana, Majella e Valle Peligna
Collezione Zafferano: biotecnologia e ingredienti top
La nuova branca high tech dell’industria cosmetica è rappresentata dalla bio
tecnologia. Da formule composte da principi attivi naturali, ricercati e sintetizzati senza sprechi, salvaguardando l’ecosistema e anche capaci di agire a più livelli. Per preservare l’integrità della matrice cellulare e combattere i fattori degenerativi.
La Collezione Zafferano di Tindora Cosmetics si inserisce in questo contesto innovativo. Con cosmetici per il viso certificati biologici (secondo il disciplinare elaborato da AIAB).
Oltre allo Zafferano di Navelli, le formule contengono:
Complesso Pre-Probiotici. Si prende cura dalla comunità di batteri che vivono sul nostro viso, e che rappresentano il microbiota cutaneo. Mantenendolo in equilibrio, si rafforzano le difese naturali e si salvaguardia la luminosità e il
benessere della pelle.
Acido Ialuronico. Componente primario dei tessuti connettivi, mantiene la pelle turgida e rimpolpata. Legandosi a un numero elevato di molecole d’acqua, assicura un’idratazione prolungata.
Estratto di Jania Rubens. Chiamata anche piumino di mare, per i ciuffi piumosi che la contraddistinguono, è una microalga rossa che fa parte della famiglia delle Corallinaceae. Capace di agire sulle acquaporine delle cellule cutanee, stimola la sintesi di collagene.
Estratto di Scenedesmus Rubescens. Il principio attivo ricavato dalla microalga di acqua dolce offre una protezione nei confronti dei raggi solari e della luce blu, emessa dai dispositivi digitali.
Estratto di Alteromonas Ferment. Esopolisaccaride naturale, derivato dal plancton marino, ha un’azione anti-età (distensiva e riempitiva). Provata con studi in-vivo e in-vitro Estratti di Kigelia Africana e Quillaja. Complessi dermotensori di natura vegetale, regalano un effetto liftante.
Collezione Zafferano: detergenza, esfoliazione, trattamento. Lo zafferano, ricco di carotenoidi, ha un’elevata capacità antiossidante e rivitalizzante
Ricavato dagli stimmi del crocus sativus, riesce a contrastare l’azione nociva dei radicali liberi e prevenire la comparsa dei segni dell’età.
L’uso regolare dei prodotti della Collezione Zafferano, dalla detergenza al trattamento. Permette anche di mantenere le caratteristiche strutturali e la funzionalità fisiologica della pelle.
Per mantenere viva una tradizione, quella della coltivazione dello zafferano dell’Aquila. L’imprenditrice Fiorella Bafile ha creato Tindora Cosmetics, azienda cosmetica biotecnologica che ha fatto proprio dello zafferano l’ingrediente principe.
( La prima nel mondo a ricevere il riconoscimento di D.O.P)
Nel marzo di quest’anno Tindora è diventata società Benefit, grazie alla filosofia imprenditoriale glocal. Bafile ha sin dall’inizio voluto sostenere la produzione locale di zafferano. Con sistemi di coltivazione non intensiva e ad alto valore sociale ed etico incentivando l’occupazione giovanile in loco
Azioni rese possibili dallo stanziamento annuale di una cifra da destinare al Consorzio dello Zafferano di Navelli D.O.P. e dalla gestione condivisa della Banca dello Zafferano. Reinvestendo una parte dei profitti ricavati dalla vendita dei cosmetici. Contribuendo al finanziamento di start-up legate alla coltivazione della preziosa spezia (18, ad oggi) che, patrimonio di pochi agricoltori anziani, rischia di disperdersi.
Per seperne di più: www.tindoracosmetics.com
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