Yulin Cashmere. Il distretto cinese Yulin Cashmere é leader nazionale nella produzione di cashmere di alta qualità
Si presenta a Milano, e quindi al mondo italiano della moda, il distretto cinese Yulin Cashmere, leader nazionale nella produzione di cashmere di alta qualità e punto di riferimento per la filiera integrata della lana.
Il fashion show dei prodotti realizzati nel Distretto ha dimostrato l’alto livello dei capi e della manifattura.
Speciale anche la partecipazione di Gioia Pan, rinomata designer nel mondo della maglieria, che combina la tessitura manuale con l’uso di fibre funzionali.
Con questo evento Yulin si è presentato ufficialmente in Italia, mostrando tutte le potenzialità di una delle realtà industriali più avanzate e dinamiche della Cina nord-occidentale.
Spesso definita il “Kuwait della Cina” per la ricchezza delle sue risorse energetiche e per la crescita economica costante, Yulin arriva a Milano con l’obiettivo di instaurare nuove forme di collaborazione con il settore della moda e il tessile italiano e internazionale, rafforzando scambi commerciali, innovazione e visibilità globale.
Il Distretto inoltre fa leva sulla filiera sostenibile, sull’innovazione, la qualità e l’artigianalità che vanno dall’allevamento al prodotto finito.
Yulin Cashmere SFILATA
Importanti personalità sono intervenute alla presentazione milanese: il Vicesindaco della Città Metropolitana di Milano Francesco Vassallo, la Presidente dell’Istituto Italo Cinese Maria Rosa Azzolina, la Responsabile dei Servizi per la Moda e il Design del Comune di Milano Patrizia Bisio, il Vice Console della Cina a Milano Zheng Dongli, il ViceSindaco del Distretto Cinese He Xiangru, il Console Generale della Cina a Milano Liu Can, Zhang Kaipeng, Yingguo Industrial Co., Ltd, Liu Yongjun, Yulin Sheep Leader Brand Clothing Operation Co., Ltd, e Shi Huizhong, Yulin Munsell Garments Co., Ltd.
Le aziende di punta del Distretto sono:
Yingguo Industrial Co., Ltd. – specializzata nella produzione industriale, con un focus su vari prodotti, inclusi tessuti.
Yulin Munsell Clothing Co., Ltd. – produttore di abbigliamento, specializzato anche nel design, nella produzione e vendita di abbigliamento.
Yulin Eirenmei Clothing Co., Ltd. – azienda focalizzata sull’abbigliamento, specializzata in un mercato o stile particolare.
Yulin Sheep Leader Brand Clothing Operation Co., Ltd. – specializzata in prodotti di abbigliamento, con un focus su materiali come la lana o prodotti derivati dalle pecore.
Shaanxi Tuocheng Rongye Technology Co., Ltd. – specializzata in prodotti di cashmere e tecnologie legate alla produzione di cashmere o alla lavorazione dei tessuti.
Jingbian County Dinghong Cashmere Comprehensive Development Co., Ltd. – specializzata nella filiera del cashmere.
La municipalità di Yulin, situata nella parte più settentrionale della provincia dello Shaanxi, rappresenta oggi uno dei poli industriali più rilevanti della Cina.
Nel 2024 il suo PIL ha raggiunto 754,868 miliardi di yuan, collocandola al primo posto tra le città non capoluogo della Cina centrale e occidentale. Forte di un clima favorevole e di un ecosistema produttivo in continua evoluzione, Yulin è divenuta la più grande area non pastorale del Paese dedicata all’allevamento ovino e alla produzione di cashmere. Nel 2013 ha ottenuto il titolo di “Città dell’abbigliamento cinese in lana per il freddo”. Il cashmere di Yulin, riconosciuto per finezza, morbidezza e purezza del colore, è oggi una delle materie prime più ricercate dai brand del lusso internazionali.
La città ospita quasi 10 milioni di capre da cashmere e produce ogni anno oltre 3.000 tonnellate di fibra grezza.
La celebre “Capra da Cashmere Bianca dello Shaanxi Settentrionale”, allevata con metodi scientifici, offre fibre con una finezza inferiore a 15,8 micron e lunghezze superiori a 36 mm, con qualità premium che possono raggiungere valori eccezionali al di sotto dei 14,5 micron.
Yulin è inoltre il principale centro cinese per la ricerca, lo sviluppo e la produzione di abbigliamento invernale in lana, con 16 milioni di capi realizzati ogni anno, pari a oltre il 75% del mercato interno. Progetti industriali di rilievo, come quelli di Tonghai Cashmere e Hongtai Group, stanno accelerando la trasformazione della città in un polo manifatturiero di livello mondiale, fortemente orientato all’innovazione e alla qualità.
I prodotti di Yulin raggiungono Europa, Stati Uniti, Russia, Asia centrale e numerosi altri mercati, e hanno calcato palcoscenici prestigiosi, dalle Olimpiadi invernali di PyeongChang alle principali passerelle della moda internazionale.
L’iniziativa milanese ha rappresentato anche un significativo ponte culturale tra Italia e Cina, sottolineato dalla presenza del Vice Sindaco di Yulin, He Xiangru, accompagnato da una delegazione istituzionale proveniente dal mondo accademico e della ricerca e dalla presenza del Cavalier Mario Boselli, che in qualità di Presidente della Fondazione Italia Cina e dell’Istituto Italo-Cinese si è sempre impegnato attivamente nel rafforzare le sinergie e le relazioni tra i due Paesi, ha svolto un ruolo determinante nel promuovere il dialogo istituzionale, culturale ed economico tra Italia e Cina.
Yulin si trova nella parte più settentrionale della provincia dello Shaanxi, all’incrocio di cinque province: Shaanxi, Gansu, Ningxia, Mongolia Interna e Shanxi.
Con una superficie di 42.900 chilometri quadrati, è un moderno polo industriale rinomato per le sue risorse energetiche, ospita una delle quattro moderne zone dimostrative dell’industria chimica del carbone della Cina e cinque basi strategiche per la conversione del carbone in petrolio e gas.
Infatti Yulin sta sviluppando con vigore settori emergenti come l’energia pulita, la lavorazione profonda di magnesio e alluminio e l’economia a bassa quota. Nel 2024, il PIL di Yulin ha raggiunto i 754,868 miliardi di yuan, classificandosi al primo posto tra le città non capoluogo di provincia della Cina centrale e occidentale.
Pur perseguendo la crescita economica, Yulin rimane impegnata nelle priorità ecologiche e sfruttando il suo clima unico è diventata la più grande area non pastorale della Cina per l’allevamento ovino e la produzione di cashmere.
Yulin ha creato una filiera industriale del cashmere e della lana a ciclo chiuso e completamente integrata, che copre tutto, dalla “piantagione e allevamento di foraggi” a monte, alla “raccolta e lavorazione approfondita del cashmere grezzo” a metà percorso, e a valle “design, ricerca e sviluppo, branding e logistica moderna”.
Yulin produce 16 milioni di articoli all’anno, rappresentando oltre il 75% del mercato interno.
Franca D.Scotti
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