Davvero originali le proposte gustose di Cocciuto, Dry Milano, La Forgiatura Bistro: piatti orientali e sudamericani, carne alla brace, pizza & cocktail
Tre locali di tendenza, anche in location insolite, per trascorrere serate all’insegna del gusto in questo scorcio di estate milanese: Cocciuto, La Forgiatura Bistro, Dry Milano
“Cocciuto”: una carta rivoluzionaria per fare il giro del mondo
Lo chef Nicolò Farias rivoluziona la carta per un giro intorno al mondo senza spostarsi da Milano
Nei tre locali dell’insegna non solo pizza, ma anche piatti orientali e sudamericani per viaggiare all’insegna del gusto. E la domenica il brunch è… “fusion”!
La nuova proposta
Una selezione di piatti dal twist internazionale per viaggiare all’insegna del gusto senza spostarsi dal centro della città.
Cocciuto ha rivoluzionato il concept della pizzeria moderna nei suoi tre locali di via Bergognone, corso Lodi e via Melzo – questi ultimi due con dei dehors ancora più grandi del solito.
La proposta food si arricchisce di una serie di portate speciali per far spaziare gli ospiti attraverso le cucine di tutto il mondo, sempre all’insegna della qualità e della ricercatezza delle materie prime.
Infatti lo chef Nicolò Farias ha messo a frutto lo studio attento di ingredienti ricercati e piatti tipici conosciuti nel corso dei suoi viaggi, con un occhio di riguardo per le influenze dal Sud-Est asiatico e dal Sudamerica.
Qualche suggestione esterofila
Spiccano le polpette di polpo e avocado con baby mais, crema di peperoni Guajillo e limone nero, di ispirazione messicana, un ceviche di ricciola con salicornia, coriandolo e scalogno marinato con latte di tigre al pisco, dalle note afrodisiache tipicamente peruviane.
Dal Giappone un pregiato granchio molle in pastella con papaya, insalatina mista di germogli e salsa d’ostrica allo yuzu, dalle Hawaii un inedito poke dolce di frutta esotica con crumble speziato.
E per gli irriducibili della pizza?
Due nuove “special” assolutamente da non perdere: i gamberi rossi di Mazara di prima scelta per “Ad Maiori”, accompagnati da crema di rucola, stracciatella di bufala a chilometro zero, fiori di zucca freschi e una riduzione di crostacei.
Un omaggio alla Campania è invece la “O Sole Mio”: vellutata di 3 pomodorini gialli di altrettante tipologie con alici di Cetara fresche, rigorosamente fritte, con una purea di limone verdello di Sorrento a completamento.
Il Sunday Brunch
E per tutta l’estate nei tre ristoranti Cocciuto la doppia colazione in stile newyorkese viene rivisitata in chiave “fusion” per dar vita al Sunday Brunch.
Ogni domenica, tra le 12.00 e le 16.00, un menù speciale parte dai grandi classici “made in USA”, come pancake, avocado toast, scramble eggs e cheesecake – rigorosamente nella versione scomposta, prerogativa di Cocciuto – e piatti esotici di pesce crudo o cotto, e suggestioni hawaiane, come le poke bowl personalizzabili a proprio piacimento.
La Forgiatura Bistro: pinsa e carne alla brace
Davvero originale La Forgiatura, il campus aziendale dove si coniugano archeologia industriale e design in un’atmosfera unica, al di fuori dal caos milanese
La Forgiatura Bistro
Da bistro dedicato al pranzo aziendale a elegante oasi serale in cui assaporare una pinsa rigorosamente lievitata 72 ore, o i gustosi piatti di carne, cotta nel forno a brace per preservare ogni sfumatura della materia prima.
La Forgiatura Bistro è un locale a Nord-Ovest di Milano situato all’interno del campus aziendale di Via Varesina 162 (Zona Certosa), oggetto di una recente riqualificazione.
Infatti, quella che un tempo era una forgiatura, dedicata alla produzione industriale e artigianale, oggi è un avanguardistico campus ad alto efficientamento energetico immerso nel verde, con 30.000 metri quadri di spazi lavorativi.
Qui La Forgiatura Bistro accoglie i suoi ospiti all’interno di ampi spazi perfetti per godere la rilassata atmosfera di un ambiente di design e un’ottima esperienza culinaria.
Ricercatezza della location e cura nella selezione delle materie prime.
Le proposte in menu
Dalla pinsa a lunga lievitazione che garantisce all’impasto leggerezza ed elevata digeribilità, passando per salumi e formaggi che portano sulla tavola il meglio della tradizione italiana.
Una ricca proposta di secondi.
Nel forno alimentato a brace viva, la carne viene sottoposta a cottura ad elevate temperature (+400°), che consente di esaltarne tutte le proprietà organolettiche e preservarne la tenerezza.
La proposta di alta qualità è legata al passato importante dei titolari nel mondo della ristorazione: Davide Pavesi, Roberto Leprotti, Tino Zocco
La Forgiatura Bistro è aperta dal mercoledì a sabato, dalle 19.30 alle 23.00.
Indirizzo: Via Varesina 162, Milano
Per prenotazioni: T 02 – 84245237 – C 346 250 1546
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/bistro.forgiatura/
Dry Milano: “pizza & cocktail”
Fino al 7 settembre barman e pizzaioli del Dry Milano, che ha inventato il binomio
“pizza & cocktail” uniscono le forze nel locale di Viale Vittorio Veneto.
Infatti Dry Milano concentra le proprie forze in Viale Vittorio Veneto 28, dove ha aperto un ampio dehors.
La proposta gastronomica estiva del locale situato a pochi passi da Porta Venezia presenta per la prima volta le creazioni di entrambi gli chef pizzaioli, Lorenzo Sirabella e Tymur Isayev, sempre sotto la guida dello chef Andrea Berton.
Dunque un’occasione irripetibile per assaggiare in un unico locale le loro pizze.
Quali le caratteristiche delle pizze Dry Milano?
Prodotti stagionali di qualità e abbinamenti insoliti ma vincenti, con qualche omaggio ai sapori campani.
È il caso della Mediterranea, punta di diamante del nuovo menù estivo, con fiordilatte, alici, olio al prezzemolo, scorza di limone di Sorrento IGP, pangrattato al timo, crema di aglio e peperoncino: un ricordo delle “alici ammullicate”, piatto della tradizione campana.
E poi i “signature cocktail”
Al bancone, invece, Federico Volpe e la squadra di barmen continuano a firmare i “signature cocktail” di Dry Milano affiancati da nuove proposte estive, tra cui spicca lo 018, con Ketel One Vodka, Del Maguey Crema De Mezcal, succo di arancia acidificato, “Pummarola Jam”, sorbetto di mango e passion fruit.
Franca D.Scotti
Agosto 2020
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