Chanel e la settima arte, sono legati indissolubilmente da molto tempo. Sono cresciuti anche insieme ed hanno portato ad oggi alla partnership che vede la realizzazione del Film Festival di Villa Medici
Quello tra le arti è un dialogo che fa nascere nuove espressioni e scritture cinematografiche. Il Film Festival di Villa Medici è libertà di pensiero, naturalezza, sincerità
Chanel è partner del Film Festival di Villa Medici. L’accademia di Francia a Roma e il suo direttore Sam Stourdzé hanno dato avvio al Festival del Film di Villa Medici, il nuovo festival del cinema dedicato agli artisti e ai cineasti che esplorano le pratiche contemporanee dell’immagine in movimento.
Il contatto tra cinema e arte si fa sempre più intenso e cresce, cresce smisuratamente dando vita a nuove scritture cinematografiche. Villa Medici è il collante, quello che ha il compito di far dialogare le arti ed esplorare al contempo nuovi angoli spaziosi della creatività.
Il festival ha il compito di dar voce a quei film che, assumendo le loro particolari forme, incarnano una libertà di pensiero, di ricerca e di condivisione.
Come si inserisce quindi una Maison come Chanel all’interno di questo contesto?
Si tratta di un lungo sodalizio quello tra Chanel e il cinema ha avuto inizio con Gabrielle Chanel e nel tempo è stato coltivato sia da Karl Lagerfeld sia da Virginie Viard. Infatti Gabrielle Chanel strinse legami con molti registi.
Era l’epoca d’oro di Hollywood e lei disegnò abiti di scena indossati da personalità come Gloria Swanson per Mervyn LeRoy, da Jeanne Moreau per Antonioni e da Delphine Seyrig per Alain Resnais e François Truffaut. Karl Lagerfeld ha portato CHANEL nei film di Pedro Almodóvar e Olivier Assayas.
È stato proprio a Roma, negli iconici studi di Cinecittà, che lo stilista ha scelto di presentare la sfilata Métiers d’art 2015/16 per rendere omaggio al legame stretto da Gabrielle Chanel con Luchino Visconti e Michelangelo Antonioni.
2022. Al fine di celebrare il primo anno di partnership, i due protagonisti, Chanel e Villa Medici, hanno deciso di organizzare un cocktail party nei saloni della Villa Medici, seguito dalla proiezione del film Other People’s Children della regista Rebecca Zlotowski in compagnia del regista e della scrittrice e attrice Anna Berest.
14 i film, da documentari a fiction, a saggi. 2 i premi. Il primo è appunto Premio Villa Medici, per il miglior film e l’altro è quello della Giuria per un film particolare che ha attirato l’attenzione. Si tratta di premi in denaro che oltretutto offrono l’opportunità ai due autori di svolgere una residenza di scrittura cinematografica a Villa Medici.
Il premio come miglior film se lo aggiudica Le Champ des Mots della regista Rania Stephan, presentato in prima mondiale, per la potenza dell’oggetto e la forza della testimonianza che il film proietta. Per la Giuria invece il premio va a Gigi la Legge, un lungometraggio di Alessandro Comodin, grazie alla delicatezza, all’umorismo e alla generosità del racconto.
Per maggiori informazioni: https://www.chanel.com/
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Sara Caponetto
