FABULA EXPERITA, IN VIAGGIO VERSO IL FANTASTICO

Fabula Experita è la mostra organizzata da Calè a Palazzo Serbelloni a Milano per dimostrare e portare avanti il dialogo profondo che si crea tra profumo e arte, generando il fantastico

Calè è portavoce della sinergia tra reale e immaginario, tra corporeo e non

Fabula Experita, il nome della mostra che ha avuto luogo a Milano a Palazzo Serbelloni. In questo luogo e in questo tempo la profumeria artistica ha incontrato l’arte contemporanea. Tutto questo grazie a Calè che da sempre celebra il dialogo tra i due.

L’intento di questa mostra collettiva? Organizzata da Irene Bolchini, la mostra ha voluto approfondire il tema del fantastico attraverso diversi punti di vista e grazie a quattro protagonisti della scena artistica italiana: Vincenzo Cabiati, Silvia Camporesi, Marco Ceroni e Fabio Marullo.

Per ognuno di loro Silvio Levi, ceo di Calè, ha pensato a un’esperienza sensoriale e poi alla fragranza che le avrebbe evocate. Massimizzando così gli stimoli creativi dei diversi artisti, Silvio Levi voleva sicuramente farli vacillare tra reale e immaginario, tra corporeo ed incorporeo.

La sinergia che si instaura tra l’arte e il profumo è una strada già intrapresa da Calè e portata avanti con grande successo, tramite l’equilibrio tra due opposti. Tra ciò che si vede, si sente o che tocca i nostri sensi materiali, e ciò che invece esiste nella nostra testa ma non può avere un rimando oggettivo.

Nella mostra di Fabula Experita, ogni sala ospitava un artista con la sua opera e una fragranza abbinata: Sala Beauharnais: Silvia Camporesi con “Domestica”, la fragranza è EGE di Nishane. Seguiamo poi Marco Ceroni con “GMG Gioielli Mostri Giganti” e la fragranza: Fulgor di Calé Fragranze d’Autore. Nella Sala Parini troviamo “Nel giardino della Terra” di Fabio Marullo, accompagnato dalla fragranza Noir Patchouli di Histoires de Parfums
Vincenzo Cabiati si trova nella Boudoir insieme a “Filosofi di cipria” e alla fragranza: Geste di Humiecki & Graef.