Lo studio di Isdin sottolinea come gli italiani siano sempre più consapevoli dell’importanza della protezione della pelle dai raggi solari. Farmacisti e medici hanno un ruolo emergente in questa costante e crescente sensibilizzazione
Uno studio sull’utilizzo della fotoprotezione in Italia. Non solo in estate, e non solo per il viso
Quanto è bella l’estate? Quella stagione che molti amano per la voglia che mette ad uscire, a fare tardi la sera, ad andare al mare. Il clima è caldo, le città si colorano di persone nelle loro strade. Ma in questa stagione risiedono anche molte insidie per la nostra pelle. Isdin, l’azienda internazionale leader in Spagna per la fotoprotezione e la dermatologia, si occupa appunto nello specifico della cura della pelle, della sua prevenzione e del mantenimento della salute.
La protezione solare.
Non è di certo un’abitudine di molti applicare la protezione solare nei mesi che non siano estivi dove invece la percentuale si alza dal 19,2% al 69,7%.
C’è però anche da sottolineare che non è scontato che coloro che applicano la protezione, lo facciano in maniera corretta. Infatti il 47% degli italiani afferma che la utilizza solo per il viso e non per tutte le aree esposte al sole.
Lo studio portato avanti da Isdin evidenzia anche come nei momenti di svago e di attività all’aria aperta aiuti a incrementare la percentuale di persone che ne fanno uso (56% in tutte le zone esposte al sole). Infatti come afferma la dottoressa Aurora Garre, Medical Marketing Manager di Isdin, è importante allontanarsi dall’idea che la protezione solare debba essere utilizzata solo in estate e in momenti specifici, come in spiaggia o quando si pratica sport.
Bisogna ed è molto importante farlo, proteggersi durante tutto l’anno, sia che sia una giornata soleggiata, sia nuvolosa, all’aperto o al chiuso, perché la luce solare è sempre presente nella nostra vita.
Come emerge dallo studio, la principale motivazione degli italiani nell’uso di fotoprotezione è la prevenzione di macchie e rughe, quindi ci si lega all’estetica. Inoltre, nella scelta del prodotto da utilizzare, emerge la preferenza per una taxture che favorisce l’applicazione, facile, veloce e che non unge. Non deve lasciare la pelle appiccicosa e con residui bianchi. Un prodotto quindi che si possa facilmente inserire nella beauty routine.
Poco alla volta, ma sempre più intensamente, anche gli italiani sono sempre più sensibili alla protezione per la salute della propria pelle e in questo mondo medici e farmacisti e dirigenti dei servizi sanitari ricoprono un ruolo molto importante per aumentare la sensibilizzazione su questi temi.
Per maggiori informazioni: https://www.isdin.com/it/
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Sara Caponetto
