Yves Rocher non punta solo ad essere la miglior azienda del Pianeta, ma la migliore per il Pianeta, con uno sguardo attento alla sua salvaguardia
Yves Rocher Italia segue l’impronta della casa madre che guarda alla salvaguardia dell’ambiente
Il Gruppo Rocher nel 2019 fu il primo ad essere “Mission Driven Company” e ad oggi Yves Rocher Italia segue questa scia lasciata dalla casa madre e ufficialmente passa a Società Benefit. Il messaggio di cui vuole essere portavoce è che la priorità debba essere il bene comune quindi l’obiettivo non è tanto di essere la migliore azienda del Pianeta, bensì la migliore per il Pianeta.
In quanto Società Benefit da quest’anno, ha il dovere di rendicontare quello che si era prefissata l’anno precedente e la trasformazione non avviene solo su carta, ma guardando gli impatti ambientali generati annualmente.
In linea con questo approccio, Yves Rocher supporta le donne che si impegnano su questo fronte e lo fa celebrandone il valore con il Premio Terre de Femmes.
I premi di Yves Rocher
La prima è Recup, un’associazione che come suggerisce il nome stesso si occupa di contrastare lo spreco alimentare e lo fa con appunto il recupero. Dal 2016, con un’attività continuativa in mercati scoperti, sono state recuperate quasi 100 tonnellate di prodotti ortofrutticoli ancora edibili. Con questa azione il cibo che altrimenti verrebbe buttato, viene invece distribuito alle persone bisognose e che necessitano una reintegrazione nella società.
Il secondo premio va invece alla tutela della biodiversità attraverso la conoscenza della distribuzione, dello stato di salute della popolazione di cetacei nelle acque del Canale di Sicilia. In questo modo il premio servirà a coprire le spese necessarie per la ricerca scientifica e per tutti i progetti che mirano a sensibilizzare adulti e bambini alla tutela del territorio.
Il progetto “Sanganigwa Children’s Home” è il terzo a ricevere un riconoscimento da parte di Yves Rocher. Una realtà assolutamente autosufficiente e sostenibile. L’orfanotrofio ha subito molti danni quest’anno dalla scarsa disponibilità idrica che quindi non permette una buona lavorazione degli orti. In questo modo Yves Rocher guarda all’aiuto con il consolidamento della rete idrica innanzitutto e inoltre la piantumazione di alcune erbacee perenni e arboree. L’uno per aumentare la produttività ortofrutticola per l’alimentazione dei bambini, l’altra finalizzata invece al contenimento della malaria e contrastare l’erosione.
Un esempio per tutte le aziende e non solo, Yves Rocher si impegna nella realizzazione di un futuro migliore.
Per maggiori informazioni: https://www.yves-rocher.it/
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